” Il Liuto di Lorenzo, immaginiamo una serata libera del 1491 in cui Lorenzo il Magnifico ha voglia di sentire musica. Questo è ciò che un liutista al suo servizio avrebbe potuto suonare, e che lui avrebbe senz’altro gradito. Questa è la  proposta musicale che questo libro/cd porge al pubblico nel suo aspetto discografico. La musica di moda a Firenze nel Quattrocento, e amata da Lorenzo de’ Medici.

Il libro, Firenze e il Rinascimento invisibile, rappresenta un contributo al cambiamento di una situazione che deve finire: il pubblico ha un’idea chiara di cosa fosse il Rinascimento in fatto di arte, letteratura e architettura, ma quasi nessuno si interessa della musica di quel periodo. Perché? Questo libro prova a dare una risposta, e con registro colloquiale e di facile lettura racconta le storie dei grandi musicisti al servizio di Lorenzo il Magnifico, musicista egli stesso e grande patrono delle arti. Si racconta di cosa fosse la musica in quegli anni e di quali persone la facessero nella Firenze, massimo splendore del Rinascimento nel mondo. “